RADUNO CICLISTICO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE CICLABILE DELLE ALPI ORIENTALI
140 ciclisti provenienti da Carinzia, Friuli e Sudtirolo si sono trovati il 18 di giugno per un raduno nell’ambito del Progetto Interreg EMOTIONWay (Italia/Austria). Il percorso li ha condotti da Paluzza fino a Venzone passando per Tolmezzo.
I rappresentanti politici del Friuli Venezia Giulia e della Carinzia hanno sottolineato, durante il ricevimento in Tolmezzo, l’importanza per la regione della realizzazione della rete ciclabile internazionale e delle offerte combinate bicicletta/treno e bicicletta/bus. Queste offerte darebbero nuovi importanti impulsi per un turismo sostenibile. La rete ciclabile Alpe-Adria funzionerebbe come un magnete per tutta l’Europa. Sia in Friuli che in Carinzia sono in programma investimenti per la realizzazione della Rete ciclabile delle Alpi Orientali. In Friuli Venezia Giulia deve essere ampliato il collegamento ciclistico Trieste-Venezia, in Carinzia verranno messi in atto i provvedimenti predisposti dal Masterplan “Mobilità ciclabile 2025”.
Da tre anni si è lavorato nell’ambito del Progetto EU-Interreg EMOTIONWAY Italia Austria analizzando le possibilità nel campo della Mobilità relativamente a percorsi per escursioni podistiche e ciclistiche, al fine di proporre migliori offerte Bici/Bus e cicloturistiche comuni. Con la realizzazione di ulteriori e migliori programmi sostenibili si otterrebbe un ampliamento di un turismo positivo per il clima.
Il Raduno ciclistico ha rappresentato la conclusione del Progetto Europeo comune.
I partecipanti si sono trovati d’accordo nel definirlo, allo stesso tempo, come l’inizio di attività ciclistiche regolari e internazionali.